COMPOSE · 07. dicembre 2017
...è importante conoscere tutto ciò che ci precede, tutto ciò che è già stato fatto ma soprattutto come è stato fatto; è importante sapere quale percorso ha portato alla realizzazione di ciò che ci circonda, di ciò che l'abitudine impedisce di vedere...
COMPOSE · 30. novembre 2017
...arriva il momento in cui la composizione prende vita propria; i negativi urbani, gli assi di riferimento e le immagini archetipiche la nutrono al punto da renderla gigantesca...
COMPOSE · 23. novembre 2017
...l'impazienza e la fretta (analogamente ad ogni azione quotidiana) sono le più grandi nemiche del comporre.
16. novembre 2017
...Certamente l'architettura è nella struttura d'una scala...
COMPOSE · 09. novembre 2017
...nell'attesa mi sono trovato ad oltrepassare porta del popolo e a contemplarne l'immensa piazza valadieriana, soffermandomi davanti all'obelisco e circumnavigandolo un paio di volte...
COMPOSE · 30. ottobre 2017
...indipendentemente dall'approccio iniziale...
COMPOSE · 16. ottobre 2017
10 febbraio 2012 ...prendete il caso di un grattacielo. Esiste un livello di astrazione nel quale oggetti complessi diventano semplici solidi geometrici, è in questo piano che rivelano la loro vera identità. Un grattacielo non è che un parallelepipedo estremamente alto (o lungo), un'emergenza che trova la sua frequenza espressiva attraverso il dialogo con il suo intorno; questo dialogo risulta più evidente tra un'emergenza e uno spazio aperto o tra un'emergenza e un tessuto denso...
COMPOSE · 02. ottobre 2017
29 gennaio 2012 ...E se è indiscutibilmente vero che l'uomo non è un creatore bensì un traformatore, un plasmatore, un artigiano prima che un artista, allo stesso modo è vero che nella composizione (come daltronde significa la parola stessa) non è possibile nè distruggere nè creare nulla. La composizione è un procedimento che comporta modifiche sostanziali, arretramenti minimi, emersioni della materia dalla memoria passata, sovrapposizioni future nate da presupposti di memorie passate,...
25. settembre 2017
24 luglio 2012 Il disegno è una pratica orrendamente incoerente. Non rappresenta mai la realtà, e non si tratta di una considerazione banalizzabile con la conclusione che il disegno sia solo una rappresentazione di come l'autore vede la realtà più che una rappresentazione fedele di quest'ultima. Il disegno è una pratica composta tanto da rituali e ritualità, quanto da tecniche e tecnicismi, è un linguaggio complesso e complessato, compassato e di compasso, segue un ritmo autoriale...
COMPOSE · 18. settembre 2017
23 gennaio 2012 ...Inoltre la composizione non è un puzzle, i pezzi che la formano non sono tutti già predisposti e non sempre entrano con naturalezza prefigurata, è il compositore a creare (forgiare) i pezzi disegnandoli in modo che si incastrino perfettamente o dando un'immagine forte della perfezione. Esistono la forma e la misura, la prima è la materia l'altra è il bulino, è importante usarle con cura affinchè diventino composizione o parte di esse: eccessiva forma porta eccessiva...